Pasta al Finocchietto Selvatico e Tonno
Oggi vi voglio deliziare con un primo piatto semplicissimo e salutare, oltre che incredibilmente economico: la pasta al finocchietto selvatico e tonno.
Vi è mai capitato di andare a fare una gita in campagna e di trovare nei campi del profumatissimo finocchietto selvatico con i suoi allegri fiori gialli che sbocciano in estate? Se non avete presente di cosa sto parlando date un’occhiata a questo link (http://www.giardinaggioweb.net/posts/7687-coltivazione-delle-piante-aromatiche-il-finocchio-selvatico e http://www.gingerandtomato.com/tea-time/il-finocchio-selvatico-mille-usi-in-cucina-e-non-solo) e vi stupirete nello scoprire quanto è facile trovarlo anche nelle nostre zone e quanto sia aromatico e salutare. Il finocchietto selvatico infatti (non i fiori ovviamente, ma le foglioline) ha effetti estremamente depurativi e drenanti. E’ molto utilizzato nella cucina tipica siciliana nella preparazione di paste saporite come la pasta con le sarde. Se non lo trovate fresco in campagna lo potete acquistare essiccato, l’aroma non sarà esattamente lo stesso ma rimane comunque molto gradevole, oppure potete utilizzare l’aneto.
COSA SERVE (pasta al finocchietto selvatico e tonno per due persone)
- 200 grammi di pasta corta
- 2 rametti di finocchietto selvatico
- 1 spicchio di aglio vestito
- Olio extra vergine di oliva
- 2 filetti di acciughe sott’olio
- 1 confezione da 80 grammi di tonno al naturale
COME SI FA
Mettete a cuocere la pasta in abbondante acqua bollente salata.
In una padella ampia fate scaldare un cucchiaio di olio e fatevi rosolare l’aglio, dopodichè quando sarà ben rosolato toglietelo dalla padella. Prendete i filetti di acciuga e fateli sciogliere nella stessa padella.
Tritate grossolanamente il finocchietto e mettetelo nella padella con un paio di cucchiai di acqua, fino a quando non sarà appassito, a questo punto aggiungete il tonno sgocciolato, coprite e se necessario aggiungete ancora un goccio di acqua. Non salate perché l’acciuga tenderà già a dare il giusto grado di sapore al vostro piatto.
Quando la pasta sarà quasi pronta (un minuto prima del tempo di cottura indicato sulla confezione) scolatela tenendo da parte mezzo bicchiere di acqua di cottura che aggiungerete se necessario durante la mantecatura della pasta e mettetela ad insaporirsi nella padella.
Ed ecco pronta da gustare la vostra ecco la vostra pasta al finocchietto selvatico e tonno: minimo sforzo, minima spesa e massimo risultato, parola di Fate 🙂
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